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Ho dipinto e realizzato quest'opera con tecnica ad olio su tela 100x120.
Creato nel Maggio del 2010, raffigurante una nave arenatosi sugli scogli e diversi uomini che cercano di sopravvivere al disastro, ma si ritrovano in un’insenatura che li risucchia al suo interno, spingendoli contro gli scogli che la costernano, in uno scenario mozzafiato tra un tramonto e quello che rimane di una tempesta ormai in lontananza.
Questa rappresentazione racchiude in se stesso uno scenario basato su tempi ormai passati, dove queste imbarcazioni erano uno dei mezzi principali, ma anche le catastrofi erano protagonisti indiscussi dell'epoca.
Il genere rappresentato era molto utilizzato in passato, dove a volte si trovano scenari suddivisi e non raggruppati come in questo caso, trovando in primo piano imbarcazioni singole di diverso tipo e in diverse situazioni.
Ci tengo a precisare che il nome dato all’opera è stato suggerito da un mio amico, il quale gli diede appunto il nome: La pena degli innocenti; subito dopo che lo vedette metre era ancora in corso d'opera.
Mi rimase impresse quella frase, che subito dopo decisi di utilizzare come titolo.
Questo dipinto si trova attualmete in una delle stanze dell'Hotel Enterprise di Marina di Montalto di Castro dove appunto all'epoca lavoravo come responsabile di sala.
E' collocabile in ambienti medio illuminati, in stanze molto grandi, preferibilmete vicino a fonti di calore naturale, come la luce di un camino o stufa a fiamma.
A. R.