Vedere con la mente
Vedere oltre gli orizzonti spostandoti con la mente e fantasticando su cose mai viste prima.
Non servono gli occhi a fare tutto ciò, ma a volte vediamo con il nostro subconscio nascosto.
Paura, incertezza, odio, amore, tristezza, modificano le nostre visioni, portandoci ad uno sbaglio o ad un rischio che non ci eravamo prefissati.
Vediamo oltre, ma cerchiamo di tenere per noi giudizi sbagliati, se essi recano offesa a qualcuno, ma se portano a situazioni positive che ben vengano.

A. R.

 

The Nine Eyes V

Ho dipinto e realizzato quest'opera con tecnica ad olio su tela misto Juta 60 x 50.

Creato nel Marzo del 2010, raffigurante nove occhi, di cui otto aperti e uno al centro chiuso, separati da sezioni diverse create con la Juta in un vortice di colore rosso su fondo nero.

Questa opera non è nata per caso anche se non si basi su nessuna fonte di ispirazione esterna, ho voluto rappresentare una mia ideologia personale.

L'occhio chiuso al centro, rappresenta l'uomo che resta assorto nella sua vita personale, ignaro di essere osservato e spiato da altre persone, che preferiscono però restare anonimi.

In un certo senso voglio mettere in risalto qualcosa che accade nelle nostre vite giornalmente, quando si vuole restare tranquilli, ma che in realtà intorno a noi succede il contrario, con persone che osservano e giudicano quello che sei e cosa fai. Ovviamente nella maggior parte delle volte si è ignari di quello che sta succedendo, fino a quando non si aprono gli occhi, cosi da scoprire quello che si cela dietro alle tue spalle.
Le colpe di questa situazione secondo me, non debbano essere affibbiate agli altri, ma se succede è solo colpa nostra in alcuni casi.
Mi spiego meglio dicendo: se pubblichiamo o postiamo qualunque attimo della nostra vita sui social o su un qualsiasi sito, siamo consapevoli che verremmo giudicati. Se siamo persone inteligenti e forti mentalmente ce ne fregheremo di qualunque giudizio negativo, il contrario se non siamo forti abbastanza.
Penso che ogniuno di noi debba fare cio che vuole, ma non è la fine del mondo se si viene giudicati, personalmente non ho siti social a cui affidare la mia vita, perche ritengo che la vita debba essere vissuta realmente e non dietro ad una tastiera dove si hanno 1000 amici. Con questo ritengo doveroso dire che nella mia vita ho sempre scelto di fare cio che volevo, senza freni e limiti dovuti a persunti giudizi esterni.
Il mio consiglio è di viverla  come si ritiene, di essere meno social sul web e di essere piu social nella vita. Postare, fotografare e condividere tutto per forza non è vita, fare qualunque cosa per se stessi o per poche intime persone è la via piu giusta secondo il mio parere.

Non è una raffigurazione classica e rientra in una linea stilistica moderna, collocabile in ambienti poco illuminati.



A. R.